Contro le sudamericane, con cui l'Italy aveva perso le due finali del World Grand Prix disputate (Reggio Calabria 2004 eastward Nanchino 2017), Paola Egonu, traghettatrice della squadra, east le compagne hanno offerto fifty'ennesima prestazione vincente, dopo 11 partite vinte consecutivamente in quest'edizione. 50'Italia ha così interrotto il "regno" degli Stati Uniti, vincitrici delle edizioni 2018, 2019 eastward 2021 della Volleyball Nations League. Nella finalina del terzo e quarto posto, la Serbia ha battuto la Turchia con united nations netto 3-0, salendo quindi nel gradino più basso del podio dietro a Italia east Brasile.

La Nazionale ha chiuso il torneo, che vede la partecipazioni delle squadre più forti a livello mondiale, con 13 vittorie due east 2 sconfitte. Ora le ragazze di Mazzanti potranno riposare prima di iniziare una nuova preparazione in vista del Campionato del Mondo che si terrà dal 23 settembre al 15 ottobre in Polonia e Olanda.

La formazione iniziale ha visto in campo le stesse giocatrici della semifinale: Orro in palleggio, Bosetti e Pietrini schiacciatrici, Chirichella east Danesi al centro, Egonu opposto east De Gennaro libero. Pietrini ha aperto con un bell'attacco a cui hanno fatto seguito quelli di Danesi due east i primi colpi di Egonu. Le brasiliane hanno sbagliato tanto con Julia, mentre 50'Italia ha preso ritmo andando al primo time-out sul 12-half dozen. Il tecnico carioca, Zé Roberto, ha prima provato a cambiare l'opposto Kisy, mandando in campo Geraldo, ma 50'Italia non ha mollato. Quindi ha chiamato united nations altro fourth dimension-out sul xvi-10. Dopo una piccola rimonta brasiliana, le azzurre hanno chiuso il primo ready 25-23. All'inizio del secondo set le brasiliane hanno tenuto testa all'Italia che ha poi cercato la prima fuga, arrivano al 16-10. Le sudamericane hanno poi rimontato, raggiungendo il 22-20, senza però spaventare le azzurre. Sul 24-22 Mazzanti ha mandato in campo Malinov per concedere un suspension a Orro e proprio la neo entrata ha piazzato la zampata del risolutivo (25-22). Nel terzo set up il tecnico brasiliano ha provato a mescolare le carte, riuscendo, al primo timeout tecnico, a risultare avanti (11-12) sulle azzurre. Ma fifty'Italia ha continuato ha macinare punti con Egonu, Danesi e Bosetti, arrivano al 20-16. Un breve rallentamento delle ragazze di Mazzanti ha riportato le brasiliane sul xx-20, ma Egonu ha permesso alle compagne di tirare il fiato: con due colpi in muro eastward attacco ha restituito alle azzurre un break di vantaggio prima del muro vincente tricolore che ha portato la Nazionale italiana alla vittoria per 25-22.

Immagine d'archivio

Sostieni ilfattoquotidiano.information technology ABBIAMO DAVVERO BISOGNO
DEL TUO AIUTO.

Per noi gli unici padroni sono i lettori.
Ma chi ci segue deve contribuire perché noi, come tutti, non lavoriamo gratis. Diventa anche tu Sostenitore. CLICCA QUI
Grazie Peter Gomez

Articolo Precedente

Formula 1, la norma anti-saltellamento in vigore dal GP del Belgio. Ferrari-Cerise Bull-Mercedes: i dubbi su chi sarà favorita

next